(Poesia scritta dopo la lettura di Ritratto della mia
bambina di Umberto Saba)
Cose
leggere e vaganti Leggera e vagante come un venticello di primavera, o
come una soffice piuma bianca; come
una rondinella o una farfalla. Come
una foglia nellautunno variopinto che
si stacca dal ramo e danza. Leggera
e vagante come
una piccola bandierina mossa
dal vento qua e là; come
un foglio di carta velina con
un disegno colorato a pastello, come
un aquilone che
se ne va alto nel cielo, come
un petalo rosa di pesco che
cade grazioso sul prato.
|
![]() "COSE LEGGERE E VAGANTI" - Cecilia |