Una
poesia di Tagore sulla spiaggia di mondi sconfinati. Su di loro linfinito cielo è silenzioso, lacqua
sincrespa. Con grida e danze sincontrano i
bambini sulla spiaggia di mondi sconfinati. Fanno castelli di sabbia e giocano con
vuote conchiglie. Con foglie secche intessono barchette e sorridenti le fanno galleggiare sullimmensa distesa del mare.
|
|